"Telemedicina uno strumento, non il fine della nostra professione"
Riprendiamo qui stralci dell'intervista ad Alfredo Cuffari, Presidente Nazionale della SNaMID e Revisore dei conti dell'Ordine dei medici di Roma, pubblicata sul sito ordinistico per presentare il Congresso Nazionale della Società che si svolgerà a Roma dal 17 al 18 novembre.
"Da questa due giorni di lavoro ci aspettiamo una riflessione sull'attività della medicina generale, in particolare di quella inquadrata nel territorio in maniera più complessiva e, quindi, nei rapporti con gli altri professionisti del territorio. Nel corso del convegno analizzeremo poi la sfida del Dm 77 e gli interventi che vengono fatti sulle strutture grazie ai fondi del Pnrr". Lo spiega il presidente della Società nazionale medica interdisciplinare di cure primarie, Alfredo Cuffari. "Vogliamo lavorare insieme, condividere spazi ed esperienze- prosegue- e, dunque, erogare un'assistenza più precisa e più puntuale sul territorio, lasciando a ciascuno competenze specifiche. E integrare le competenze vuol dire utilizzare l'assistenza. In un quadro di lavoro complessivo e coordinato penso al lavoro che può svolgere l'infermiere a domicilio o presso gli studi della medicina generale o presso gli ambulatori o le Case di comunità".
Snamid verso congresso a Roma: "Mmg fulcro cure territoriali"
Il ruolo e le sfide che attendono il medico di Medicina generale, la situazione del nostro Ssn, la centralità della cura del cittadino. Sono tre temi al centro del 33esimo Congresso nazionale dello Snamid, la Società nazionale medica interdisciplinare di cure primarie, che si svolgerà a Roma il 17 e 18 novembre presso l'Auditorium Aurelia, in via Aurelia 796. Il Congresso, che sarà presieduto da Alfredo Cuffari, è stato progettato per accrescere le competenze degli mmg aiutandoli a essere il fulcro delle cure territoriali. Accanto alle novità cliniche, saranno però oggetto di riflessione anche le nuove norme, di cui occorre una conoscenza per essere al passo con i tempi.
La due giorni di lavori si aprirà venerdì alle 15.30 con i saluti delle autorità, e continuerà con una tavola rotonda su 'Gli assetti organizzativi e il PNRR'. Sabato, invece, dalle ore 9 alle 17 sono previste quattro sessioni di lavoro: 'La sofferenza e il dolore', 'La gestione del rischio cardio-cerebro-nefro-vascolare', 'Le malattie croniche metaboliche e sistemiche' e infine 'Le malattie infettive'.
Programma e iscrizioni su tresjcongress.com o inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Talassemia ed emoglobinopatie tra storia ed innovazione: uno sguardo al futuro di prevenzione e cure
In occasione dell'80° anniversario della comunicazione con cui gli ematologi Ezio Silvestroni ed Ida Bianco annunciarono la scoperta della microcitemia come fattore genetico determinante la talassemia, l'Associazione SOS Thalassemia con la collaborazione dell'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Roma ha organizzato un corso di aggiornamento dal titolo "Talassemia ed emoglobinopatie tra storia ed innovazione: uno sguardo al futuro di prevenzione e cure" che si svolgerà il 26 novembre presso l'auditorium della Pontificia Università Salesiana in via dell'Ateneo Salesiano 1 dalle ore 8,15 alle ore 17,30. Al corso sono stati riconosciuti 7 crediti formativi nell'ambito del programma ECM.
Le iscrizioni possono essere effettuate online nell'area riservata del sito dell'Ordine dei medici di Roma al link ECM e sono aperte dal 3 novembre fino ad esaurimento dei 50 posti disponibili.
33° Congresso Nazionale Snamid
Ricordiamo a tutti i Soci di SNaMID ed ai Colleghi interessati l'importante appuntamento annuale con il Congresso Nazionale che si svolgerà nei giorni 17 e 18 novembre presso il Centro Congressi Auditorium Aurelia, sito in via Aurelia 796. Il congresso ha come tema portante il rapporto fra MMG e SSN rivolto alla cura del cittadino. Il Sistema Sanitario Nazionale, a quasi quarant’anni dalla nascita, sta affrontando nuovi cambiamenti, sia del punto di vista organizzativo-manageriale, sia riguardo i percorsi e le modalità di cura, come il progredire della scienza impone. La conseguenza di questi cambiamenti produrrà un’inevitabile modifica del ruolo del Medico di Medicina generale, per rispondere adeguatamente alla necessità di cure di qualità, riscoprendo impegno, motivazione e valorizzazione del medico di famiglia. Il congresso nazionale SNaMID 2023 è stato progettato per accrescere le competenze del medico di medicina generale aiutandolo ad essere il fulcro delle cure territoriali. È stata posta attenzione allo sviluppo delle conoscenze e competenze proprie disciplina poliedrica delle cure primarie in ambito delle patologie croniche, delle multi morbidità e fragilità incluso le cure palliative. L’aspetto normativo aggiornato, il management e le ultime note AIFA saranno spunti di riflessione, considerazione e oggetto di consenso di pratica clinica. Il nostro impegno è rivolto a costruire un momento di confronto al passo e prospettico dei tempi odierni.
La partecipazione al 90% delle sessioni congressuali riconosce ai medici 6,3 crediti formativi nell'ambito del programma ECM. Per le iscrizioni potete rivolgervi a tresjcongress.com al link https://www.tresjcongress.com/33-congressonazionale-snamid o inviare richiesta di iscrizione al seguente indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per consultare il programma dell'evento è possibile cliccare sull'immagine sottostante.
33° Congresso Nazionale SNaMID
Annunciamo con piacere a tutti i Colleghi che dal 17 al 18 novembre 2023 a Roma presso il Centro Congressi Auditorium Aurelia in Via Aurelia 796 si terrà il 33° Congresso Nazionale SNaMID incentrato su "Il Medico di Medicina Generale, il Servizio Sanitario Nazionale, la Cura del Cittadino".
Il Servizio Sanitario Nazionale, a quasi quarant’anni dalla nascita, sta affrontando nuovi cambiamenti, sia del punto di vista organizzativo-manageriale, sia riguardo i percorsi e le modalità di cura, come il progredire della scienza impone. La conseguenza di questi cambiamenti produrrà un’inevitabile modifica del ruolo del medico di medicina generale, per rispondere adeguatamente alla necessità di cure di qualità, riscoprendo impegno, motivazione e valorizzazione del medico di famiglia.
Il Congresso Nazionale SNaMID 2023 è stato progettato per accrescere le competenze del medico di medicina generale aiutandolo ad essere il fulcro delle cure territoriali. È stata posta attenzione allo sviluppo delle conoscenze e competenze proprie, disciplina poliedrica delle cure primarie in ambito delle patologie croniche, delle multi-morbidità e fragilità incluse le cure palliative.
L’aspetto normativo aggiornato, il management e le ultime note AIFA saranno spunti di riflessione, considerazione e oggetto di consenso di pratica clinica. Il nostro impegno è rivolto a costruire un momento di confronto al passo e prospettico dei tempi odierni.
Per qualsiasi informazione contattate i vostri responsabili SNAMID provinciali Sezioni Provinciali SNAMID o nazionali alla mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
In allegato il programma del congresso.
La PANDEMIA DIABETE T2
Il 17 ottobre dalle ore 9,30 alle ore 13,30 si svolgerà presso l'Hotel Nazionale Sala Cristallo in Piazza Montecitorio 131 il convegno sul tema "LA PANDEMIA DIABETE T2" a cui abbiamo il piacere di invitare tutti i Colleghi interessati. Attualmente la prevalenza del diabete in Italia viene stimata intorno al 6%, con approssimativamente 3,6 Milioni di soggetti che ne sono affetti. Ma da più fonti viene indicato come il sommerso/non diagnosticato raggiunga numeri ben più elevati. I dati recenti pubblicati dal data base nazionale Health Search che raccoglie 1.200.000 cartelle cliniche relative ai MMG, indicano una prevalenza di diabete tipo 2 nella popolazione adulta pari al 7,6%. L’impatto della malattia dal punto di vista clinico, sociale ed economico sul SSN e sui servizi regionali è molto importante, basti pensare che:
● 7-8 anni è la riduzione di aspettativa di vita nella persona con diabete non in CONTROLLO GLICEMICO, 60% almeno della mortalità per malattie CV è associata al diabete, il 38% delle persone con diabete ha insufficienza renale (può portare alla dialisi), il 22% delle persone con diabete ha retinopatia, il 3% delle persone con diabete ha problemi agli arti inferiori e piedi
● 32% dei soggetti è in età lavorativa (20-64 anni) con prevalenza del 10% fra le persone di 50-69 anni, l’8% del budget SSN è assorbito dal diabete con oltre 9,25 miliardi € (solo costi diretti a cui ne vanno aggiunti 11 di spese indirette), la spesa, desunta dai flussi amministrativi, indica circa 2.800 euro per paziente (il doppio che per i non diabetici) Ma il 90% dei costi è attribuibile a complicanze e comorbilità, mentre solo il 10% è assorbito dalla gestione del problema metabolico. Attraverso questo scenario il diabete rappresenta chiaramente un esempio paradigmatico di patologia cronica la cui condizione spesso polipatologica, richiede una complessa gestione multidisciplinare. Nel diabete di tipo 2 raggiungere l’obiettivo glicemico indicato dalle linee guida con il solo cambiamento dello stile di vita è raramente possibile e diventa necessario l’utilizzo di farmaci, in primis la metformina. Durante le fasi successive della malattia inoltre, spesso la terapia richiede ulteriori implementazioni con farmaci orali o iniettivi. E secondo le più recenti linee guida nazionali “l’intensificazione della terapia è uno strumento efficace nella prevenzione delle complicanze a lungo termine che determina una riduzione dei costi legati alla gestione delle complicanze stesse”. Nell’ultimo decennio il panorama terapeutico si è molto arricchito di efficaci opzioni terapeutiche e visti i dati epidemiologici di questa cronicità in continuo aumento, Motore Sanità ritiene importante un confronto tra tutti gli attori di sistema per rivedere i percorsi di cura mantenendo la sostenibilità di sistema.
In allegato il programma dell'evento.
Medici, infermieri e cittadini - Un gioco di squadra vincente
E' il titolo di un convegno che si terrà a Roma il 26 maggio dalle ore 8,30 alle 13,30 presso la Sala Tirreno della Regione Lazio in Via Cristoforo Colombo, organizzato da OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche) assieme all' Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Roma con lo scopo di evidenziare la consapevolezza dei ruoli e delle funzioni dei professionisti sanitari, che sempre più devono essere orientati al lavoro di équipe.
Al convegno a cui parteciperanno il Presidente della Regione Lazio Rocca e i Presidenti di Omceo Magi e dell'Opi Zega, sarà dato ampio spazio alle tematiche di integrazione fra le diverse figure professionali impegnate nella tutela della salute nelle diverse strutture. OMCEO ed OPI Roma, nel rispetto degli specifici ambiti di competenza e al fine di garantire al cittadino una reale presa in carico dei suoi bisogni di salute, anche nel rispetto dei principi espressi nel PNRR, hanno condiviso la necessità di definire un position statement che possa delineare un pensiero articolato e competente in ambiti di comune interesse. L’operatività del PNRR diviene quindi un’ulteriore occasione, per i professionisti della salute, per delineare forme di alleanza e condivisione che possano garantire le migliori attività di cura, in risposta ai bisogni di salute della popolazione.
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