Allarme per la prossima carenza dei MMG

Sembra che fra poco dei Medici di Medicina Generale dovrà occuparsi il WWF. Sempre più voci, già da alcuni anni, annunciano la prossima rarefazione dei medici del territorio attualmente in numero di 50.568, pediatri di libera scelta compresi, ipotizzando che entro il 2027 andranno in pensione circa 35.200 sanitari. L'emorragia non sembra fermarsi, accusando tra il 2015 e il 2020  un aumento del 235% di prepensionamenti. E la situazione risulta ancora più aggravata dalla pandemia che ha costretto i medici del territorio ad un superlavoro per il quale la cronica carenza di sostituti, gia' tutti 'arruolati' per fare le vaccinazioni anti Covid, oppure impegnati nelle Usca, le Unita' speciali di continuita' assistenziale, rende quasi impossibile un periodo seppur minimo di ristoro psicofisico.

Se non verrà adottato un correttivo tempestivo il rischio è che nei prossimi sei anni chiuderanno 5.080 ambulatori e 15 milioni di cittadini rimarranno senza un referente sanitario sul territorio, nel momento in cui si fanno roboanti proclami sulla necessità di riformare l'assistenza sul territorio con strutture "di prossimità" che ben difficilmente manterranno la stessa accessibilità e distribuzione capillare sul territorio attuale.