In ricordo di Roberto Stella

Ad un anno dalla scomparsa di Roberto Stella, Presidente nazionale di SNaMID, Presidente dell'Ordine dei Medici di Varese, Responsabile per la formazione della FNOMCeO e, soprattutto e prima di tutto, Medico di Medicina Generale, numerose sono state le iniziative che nel ricordo hanno voluto rinnovare alla famiglia la propria vicinanza e la gratitudine per avere chi più e chi meno nei diversi ambiti la grande opportunità di conoscerlo e lavorare con lui.

Fra le tante iniziative segnaliamo il numero speciale del Bollettino dell'Ordine di Varese interamente dedicato alla figura di Roberto; l'evento online visualizzabile interamente su Youtube organizzato da POLIS Lombardia Edu e in cui sono state presentate due iniziative due iniziative: il “premio Roberto Stella”, per le migliori tesi di diploma, e l’“Associazione ex alunni Roberto Stella”; il servizio messo in onda su Rainews24 con le testimonianze di Emanuela Bonchino e Alessandro Fresilli.

Anche diverse testate giornalistiche hanno voluto unirsi nel ricordare l'opera e la figura di Roberto, tra queste Il Giorno, Il Corriere della Sera, Avvenire e Repubblica.

Particolarmente toccante l'iniziativa del medico e scrittore americano Glenn Cooper che ha voluto dedicare il suo best seller Clean - Tabula rasa "al dottor Roberto Stella di Busto Arsizio, che ha perso la vita combattendo con coraggio la pandemia di Coronavirus del 2020". 

In tutte queste occasioni, al di là del commosso ricordo, quello che è emerso in tutti è la figura dell'uomo ancor prima del medico, sempre animato da spirito collaborativo ed entusiasta, rivolto soprattutto alla sua grande passione che lo ha portato a diventare Presidente della SNaMID, la formazione, l'interesse per i giovani, per il loro futuro, l'aspirazione a fornire ai Colleghi di tutte le età, ma soprattutto ai più giovani gli strumenti per svolgere al meglio e con entusiasmo il lavoro del medico di medicina generale, chiamato in tanti modi: medico di base, medico di famiglia, medico di comunità, medico della mutua. Tutte definizioni, alcune lusinghiere, altre decisamente meno, ma che alla base connotano sempre l'attenzione alla persona malata e non alla malattia della persona in un tempo in cui i progressi e la tecnicizzazione del sapere medico troppo spesso snaturano l'importanza del contatto e della conoscenza integrale della persona e dell'ambiente in cui vive e interagisce con la società. Mai come in questo momento storico della pandemia è stato importante l'aspetto comunicazionale e psicologico dell'approccio ai malati, soprattutto di chi improvvisamente si trova a vivere l'esperienza traumatizzante dell'isolamento o peggio del distacco violento ed improvviso dagli affetti familiari per un ricovero che troppo spesso, come nel caso di Roberto, si è concluso con una scomparsa vissuta in totale solitudine.

Rifacendoci all'insegnamento e soprattutto all'esempio di Roberto Stella, cercheremo di portare avanti il suo progetto al meglio delle nostre risorse, sicuramente non paragonabili alle sue infinite potenzialità.

Grazie, Roberto!