L'Ordine sollecita risposte dalle singole Asl sui tempi di vaccinazione dei liberi professionisti

Continua la pressione dell'Ordine di Roma sulle Asl per conoscere la situazione attuale della vaccinazione nei confronti dei medici liberi professionisti e/o pensionati. In una lettera inviata alle singole direzioni aziendali sono stati espressamente richiesti i seguenti elementi:

- numero complessivo dei vaccinati rispetto al totale trasmesso;

- numero e nominativi dei vaccinati in relazione alle fasce d'eta' UNDER65/OVER65 con indicazione del vaccino somministrato e del relativo numero di dosi (es. Pfizer-Moderna dosi somministrate 1/previste 2);

- elenco dei nominativi non ancora vaccinati;

- numero di vaccinazioni giornaliere previste per la categoria;

- motivazione della mancata vaccinazione (ancora da chiamare, chiamati senza riscontro, rinuncia volontaria, incompatibilita' ad un vaccino specifico, ecc);

- data presunta completamento fase vaccinale per i nominativi finora trasmessi.

Al momento risulta gia' pervenuta la risposta della ASL Roma 2 che ha garantito, ferma restando la disponibilita' dei vaccini e delle relative consegne, che tutti nominativi di competenza saranno rapidamente vaccinati grazie all'incremento giornaliero previsto in relazione all'attivazione di ulteriori hub.

A margine di questa iniziativa il Presidente dell'Ordine Antonio Magi ha sottolineato come sia auspicabile per categorie particolari come sanitari e dipendenti scolastici la creazione di una sorta di "patentino" che assicuri il pubblico sulla effettiva sicurezza del contatto con categorie così importanti in ambito sociale.