Analisi di efficacia degli interventi chirurgici in ortopedia

Sul BMJ di luglio è stato pubblicato uno studio in cui alcuni ricercatori attraverso una cosiddetta "umbrella review", paragonabile ad un controllo globale di quanto disponibile in letteratura su un particolare tema, hanno paragonato gli esiti dei 10 interventi chirurgici più frequenti in ortopedia verso i rispettivi trattamenti conservativi. Ognuna delle procedure è stata analizzata con una procedura standardizzata per giudicare la metodologia degli studi e le metanalisi relative. 

Per 6 procedure chirurgiche molto frequenti (meniscectomia parziale artroscopica, fusione della colonna vertebrale, ricostruzione del LCA, decompressione del rachide lombare, riparazione artroscopica della cuffia dei rotatori, decompressione subacromiale) le metanalisi non hanno evidenziato efficacia superiori ai corrispettivi trattamenti medici conservativi.

Per la neurolisi del tunnel carpale una sola metanalisi ha dimostrato un risultato superiore rispetto al trattamento conservativo, mentre per l'artroprotesi completa di ginocchio un unico studio randomizzato ha dimostrato esiti superiori al trattamento conservativo. I risultati di questa review vanno però valutati con prudenza in quanto l'assenza di metanalisi indica soltanto non la mancanza di validità della procedura, ma la mancanza di attuale validità scientifica che non consente un rigoroso giudizio sull'efficacia. Questa considerazione va allargata a comprendere anche come un trattamento non validato secondo i criteri suddetti spesso sia assolutamente efficace sul singolo paziente, verso il quale è da adottare un criterio prudenziale di informazione in fase di acquisizione del consenso tendente a sottolineare che per la singola procedura non esiste la certezza assoluta di un risultato positivo.

Bibliografia: Blom AW et al. Common elective orthopedic procedure and their clinical effectiveness: Umbrella review of level 1 evidence. BMJ 2021 Jul 7