Rischio aumentato di un terzo per lo sviluppo di malattie polmonari per l'uso di e-cig

L'American Journal of Preventive Medicine ha pubblicato recentemente i risultati di uno studio condotto negli Stati Uniti dall'UCLA di San Francisco che ha dimostrato come l'uso delle sigarette elettroniche aumenti di un terzo il rischio di sviluppare malattie polmonari croniche come l'asma e l'enfisema polmonare, mentre l'uso contemporaneo di sigarette tradizionali ed elettroniche addirittura triplica questo rischio.

Lo studio ha coinvolto 32mila adulti intervistati nell’ambito del "Population Assessment of Tabacco and Health" (PATH), promosso dai CDC americani, monitorando le abitudini legate al fumo nell'arco del triennio 2013-2016 a fronte delle registrazioni di nuove patologie respiratorie nello stesso arco temporale. Gli intervistati, inizialmente senza alcuna patologia polmonare, hanno dimostrato nel periodo di osservazione un aumento del 30% del rischio di sviluppo di malattie polmonari croniche nel loro complesso, rispetto a chi non aveva mai fumato o fatto uso di e-cig.

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