Tamponi negli studi dei MMG

In risposta alla delibera regionale del 9/10/20 che sollecitava la manifestazioni d'interesse da parte dei MMG e dei PLS di effettuare tamponi rapidi presso le proprie strutture, di cui alleghiamo sia il bando che il modulo di adesione, Snamid e Snami recependo dubbi e perplessità dei propri iscritti e della maggior parte dei Colleghi ha preparato una  lettera da inviare alle struttura regionali che comunica la disponibilità a svolgere tale attività solo se coordinata ed organizzata in maniera tale da assicurare a tutti i sanitari profili di sicurezza e tutela idonei non solo per essi stessi, ma anche per i propri pazienti, affinchè tale disponibilità non si tramuti in un ulteriore rischio di diffusione del contagio, sia fra gli operatori che far i pazienti.

Riguardo  alla opportunità di far effettuare i tamponi negli studi medici del territorio, Antonio Magi, Presidente dell'Ordine dei Medici di Roma ha espresso chiaramente la propria opinione:  "È arrivato il momento di liberare i medici dal fare i tamponi". Cosi' il presidente dell'Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, nel corso di un'intervista rilasciata alla Dire. "Non possiamo tenere bloccato il personale medico per fare i tamponi, in questa fase credo sarebbe piu' utile se i medici seguissero i pazienti a domicilio o nei Covid hotel- ha spiegato Magi- Dobbiamo liberare risorse mediche, i tamponi non sono un atto medico e possono essere eseguiti tranquillamente anche dagli infermieri. I tamponi, in particolar modo quelli rapidi, sono quasi dei 'cotton fioc' semplici da utilizzare". Poi, si aspettano "anche i test salivari, che semplificheranno ulteriormente la situazione- ha aggiunto Magi- ma intanto, ribadisco, iniziamo a liberare il personale medico dal fare i tamponi. È preferibile che facciano le cure a domicilio o nei Covid hotel".