Approvato il DDL antiviolenza su medici e operatori sanitari

Nella seduta di ieri le Commissioni congiunte Giustizia e Affari Sociali della Camera hanno approvato il DDL, già licenziato dal Senato, che inasprirà le pene per i reati di aggressioni, minacce e danni a carico di personale medico e operatori sanitari.

Queste le novità del DDL che andrà in aula entro fine febbraio per l'approvazione definitiva: no alla qualifica di pubblico ufficiale a medici e personale sanitario e socio sanitario in servizio, ma sì a tutte le tutele che la qualifica di pubblico ufficiale comporta, ossia procedibilità di ufficio e aggravio delle pene per chi commette aggressioni ai loro danni. Inoltre, nei processi di aggressione nei confronti dei propri operatori sanitari nell’esercizio delle loro funzioni, le Aziende sanitarie avranno l'obbligo di costituirsi parte civile.

Soddisfazione generale espressa dal Governo e dalla maggioranza, mentre la Lega ha abbandonato l'aula durante i lavori.